A sessant’anni dalla pubblicazione di Primavera silenziosa, di Rachel Carson, è uscito il primo libro in Italia dedicato alla grande biologa e scrittrice statunitense; a 100 anni dalla nascita del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise 16 artisti dell’associazione Ars et Natura hanno celebrato l’evento realizzando un volume di opere che illustrano la natura del parco. Entrambe le opere sono edite dalla Pandion Edizioni.
Domenica 22 gennaio dalle ore 15.30 alle ore 19.00, presso il Centro Visite della Riserva Naturale del Padule di Fucecchio si svolgerà la presentazione dei due libri, intervallata da un coffee break. Saranno presenti Danilo Selvaggi, autore di “Rachel dei Pettirossi” e Fabrizio Carbone, coautore di The Painted Park. Introduce e modera Sandro Landucci, docente del Dipartimento di Sociologia dell’Università di Firenze.
Con il volume “Rachel dei pettirossi” il filosofo ecologista Danilo Selvaggi, Direttore generale della LIPU, ci conduce alla scoperta di una donna straordinaria e di un’opera ardita e di bruciante attualità. Un testo fondamentale per comprendere la genesi dell’ambientalismo moderno e per affrontare efficacemente le drammatiche crisi ambientali di oggi. Due infatti sono gli “ingredienti” di questo libro: la narrazione avvincente, anche sul piano emotivo, della vicenda personale, straordinariamente intensa (ed anche drammatica), della protagonista; e l’accurata contestualizzazione storica effettuata dall’autore, che sfocia nel finale nell’enunciazione di dieci punti: l’eredità di Rachel Carson per una nuova primavera dell’impegno ecologista in senso lato. Una storia toccante ed un libro altamente formativo (sebbene leggero, come evoca il titolo, e a tratti poetico).
La presentazione del volume “The Painted Park” costituirà l’occasione per ascoltare la storia del Parco Nazionale d’Abruzzo, la cui travagliata vicenda a lieto fine si interseca strettamente con la storia della conservazione della natura in Italia. A raccontarcela sarà il giornalista, scrittore e artista Fabrizio Carbone.
L’evento è organizzato dal Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio e dagli Amici del Padule di Fucecchio per la Biodiversità.