Gli uccelli
La check-list degli uccelli del Lago di Sibolla include 142 specie. Di particolare interesse sono i grandi uccelli acquatici coloniali. In anni recenti, infatti, le boscaglie igrofile dell’area palustre sono state colonizzate da un crescente numero di specie nidificanti di aironi ed ibis (Airone cenerino, Garzetta, Airone guardabuoi, Airone rosso, Airone bianco maggiore, Nitticora, Sgarza ciuffetto, Spatola, Mignattaio, Ibis sacro), a cui si è aggiunto recentemente anche il raro Marangone minore. Per il numero di specie e di coppie nidificanti (oltre 1000), la garzaia del Lago di Sibolla costituisce oggi il sito di maggiore interesse dell’Italia peninsulare per questo gruppo di uccelli.
L’area ha acquisito importanza anche come sito di svernamento di anatidi, con particolare riguardo all’alzavola.
Fra gli uccelli non acquatici si possono osservare ben quattro specie di picchi (Picchio verde, Picchio rosso maggiore, Picchio rosso minore e Torcicollo) presenti con elevata densità, oltre a quasi tutti i rappresentanti delle specie più colorate della nostra avifauna, come il Martin pescatore, il Gruccione ed il Rigogolo.
Altri “ospiti” importanti
L’area vanta anche una ricca entomofauna che include ben 12 specie di odonati e numerose specie di farfalle fra cui due specie rare legate alle zone umide, la Licena delle paludi (Lycaena dispar), attualmente presente solo nelle pianure del nord e nelle aree umide della Toscana settentrionale, e la Cassandra (Zerynthia cassandra).
Di rilievo, fra i rettili, la presenza della testuggine palustre europea (Emys orbicularis), seppure in rarefazione, soppiantata dalle specie alloctone americane (Trachemys sp.)